Quaresima 2020
Quaresima 2020
Tempo di grazia e di amore, siamo ancora una volta immersi nell’impulso d’amore di Dio Padre nel suo piano di salvezza per l’umanità. Questa volta è la “Quaresima” che testimonia un fervente cammino di 40 giorni che unisce il nostro sforzo alla grazia di Dio che viene a noi per aiutarci ad essere “uno” con Lui.
Questa Quaresima del 2020 dovrebbe ricordarci tre condizioni principali: in primo luogo, la nostra fragilità umana, che dovrebbe essere un riflesso della nostra umiltà (Fil 2,6-11). Notiamo che oggi l’umiltà si sta cancellando dalla nostra coscienza umana. Siamo in una sfera di orgoglio e di sopravvalutazione di sé. L’uomo vive solo per se stesso, e si crede il centro di tutto e il padrone dell’umanità. Non dovrebbe essere così, perché la fragilità umana è proprio il suo imminente ritorno sulle ceneri della tomba. L’uomo nella sua azione verso se stesso e verso il prossimo deve riflettere l’umiltà.
Poi, l’altra condizione in questo tempo di grazia è l’amore (1 Cor 13,13). Saper dare l’Amore è un dono di Dio e una disposizione infusa nel cuore dell’uomo che merita di essere rivelata. Proprio questo tempo di Quaresima ci aiuta ad essere messaggeri di questo amore verso noi stessi e per il nostro prossimo. Dare amore all’altro è dare Dio all’altro (At 13,46-49). Dobbiamo trasmettere Dio intorno a noi condividendo il nostro pane quotidiano con chi non ce l’ha. Guardiamo le strade delle nostre città e vicino alle nostre case: ci sono dei senzatetto che hanno bisogno di un piccolo pezzo di pane. Dare Dio all’altro è ascoltare il prossimo che ha bisogno di parlare con un fratello e una sorella. Dare Dio al prossimo è imparare a lasciare le nostre tane per andare a trovare un amico che ha bisogno di vicinanza umana.
Infine, pensiamo alla terza condizione che è il perdono (Matteo 6,14). Fateci sapere come perdonare e coltivare la tolleranza verso la Chiesa e soprattutto verso i sacerdoti. Preghiamo per loro con abbondante plegarie per il loro ministero. Durante questo periodo di Quaresima impariamo a guardare meno i difetti e i fallimenti degli altri. Evitiamo di ferire gli altri, sappiamo riconoscere le nostre colpe e chiediamo perdono.
Quindi, fratelli e sorelle, preghiamo durante questa Quaresima del 2020 affinché l’Umiltà, l’Amore e il Perdono regnino in noi.
Don Ruffin Ange*
* Padre Ruffin Ange proviene dalla diocesi di San Pedro, nel sud-ovest della Costa d’Avorio, vicino ad Abidjan. È arrivato quest’anno al Pontificio Collegio Internazionale Maria Mater Ecclesiae, un collegio per seminaristi e sacerdoti diocesani di tutto il mondo, gestito dalla Congregazione dei Legionari di Cristo a Roma. Fa parte della comunità sacerdotale del collegio che è composta da 45 sacerdoti, essendo a Roma per continuare la loro formazione permanente. Padre Ruffin sta studiando all’Università Pontificia Gregoriana, laurea in Scienze della comunicazione.